23.2.06

Lista degli strumenti musicali usati nel XVII e XVIII



ARCHICEMBALO (o clavicembalo enarmonico)
clavicembalo fornito di tasti separati per suoni enarmonici costruito nel 1555 da Nicola Vicentino. Nell'unico esemplare superstite, al posto di ogni tasto nero c'è un tasto diviso in quattro parti, e un'ottava consiste di trentuno suoni. Lo strumento era inteso a dare dimostrazione dei tre tipi di scala (diatonica, cromatica ed enarmonica) dell'antica teoria musicale greca. Pesenti fu uno dei pochi compositori che scrissero per esso.

ARCILIUTO
liuto di grandezza normale, con corde lunghe di contrabbasso.

BASSANELLO
strumento ad ancia doppia del tardo '500 e del primo '600. Praetorius ne attribuisce erroneamente l'invenzione a Giovanni Bassano nel 1600 circa. Si tratta forse dello strumento brevettato nel 1582 da Santo Bassano. Nel 1590 era usato a Graz in quattro dimensioni almeno.

BOMBARDA
qualsiasi membro di intonazione grave della famiglia del salmoè.

CHALUMEAU
nome francese:
1) del salmoè
2) nel primo '700 del clarinetto.
3) il registro inferiore del clarinetto.
4) salmoè.

CHITARRA SPAGNOLA
chitarra con cinque corde accordate in sol-do fa-la-re. L'accordatura della chitarra moderna fu il risultato della trasposizione di questa accordatura di un tono intero sopra nella seconda metà del '600, e dell'aggiunta della corda di mi alla metà del '700.

CHITARRONE
nome antico del liuto di grandi dimensioni con collo allungato, sei paia di corde sulla tastiera e otto corde singole di contrabbasso. Questo strumento, che si presumeva modellato sulla cetra greca, sembra fosse ideato da Antonio Naldi e costruito da Magnus Tieffenbrucker di Venezia per le nozze dei Medici del 1589.

CIARAMELLA
strumento a fiato, specie di piva a due canne, di cui una comunica con l'otre mentre con l'altra si può modulare il suono.

CLARINETTO
strumento ad ancia singola creato a Norimberga intorno al 1690 da Johann Christoph Denner. Versione migliorata dello chalumeau, fu prodotto dapprima in varie grandezze. Modelli a due e tre chiavi furono in uso per tutta la metà del XVIII secolo.

CLARINO
1) il registro acuto della tromba.
2) il registro acuto del clarinetto.
3) nell'uso italiano del XVIII secolo, il clarinetto.

CORNETTO
strumento a fiato, derivato dalle corna animali e di solito con corpo curvo. Aveva un bocchino a tazza, ed esisteva in parecchie dimensioni, tutte coprenti un'estensione di circa due ottave nel registro soprano. All'inizio del XVII secolo lo strumento soprano preferito diventò il violino, ma il cornetto fu sostituito definitivamente solo nel XVIII secolo dalla tromba.

CORNO DA CACCIA
predecessore del corno francese moderno. Fu migliorato con l'uso di ritorti, introdotti a Vienna nel 1703.

DOLZAINA (o dulciana)
strumento a fiato di legno, noto in Germania e in Italia nel tardo XVI secolo. Aveva l'estensione di una nona, a volte accresciuta grazie all'uso di due chiavi. Era probabilmente uno strumento ad ancia doppia.

FAGOTTO
lo strumento ad ancia doppia e a due chiavi in uso nel '500 e nel primo '600 è propriamente parlando un kortholt. Tuttavia non si fece distinzione verbale fra questo e lo strumento a tre chiavi emerso nel XVII secolo. Una quarta chiave fu aggiunta intorno al 1730.

FIFFARO
piffero o flauto traverso.

FLAGEOLET
strumento a fiato simile al flauto dolce, ma con quattro fori per le dita sul davanti e due fori per i pollici dietro. Comparve in questa forma in Francia intorno al 1580, e fu soppiantato nella seconda metà del '700 dal moderno ottavino.

FLAUTINO
1) flauto dolce soprano o sopranino
2) flageolet.

FLAUTO (o flauto dolce, flauto diritto, flauto a becco)
famiglia di flauti di legno verticali. L'estensione era di due ottave o più. Le dimensioni principali erano il sopranino, il contralto, il tenore e il basso. Sembra che questi formati rimanessero in uso a Venezia fin verso il 1730.

FLAUTO DA TRAVERSIERE
flauto traverso.

HAUT(S)BOIS
salmoè di intonazione acuta, o oboe.

LIRA DA BRACCIO
strumento ad arco, con cinque corde normali e due di bordone. Si suonava appoggiandola al braccio.

LIRA DA GAMBA
strumento ad arco, con fino a quattordici corde normali e due di bordone. Si suonava tenendola fra le ginocchia.

LIRONE
altro nome della lira da gamba, specie quando era usata nelle processioni.

MANICORDO
strumento ad una corda sola, usato per dimostrare la serie armonica.

OBOE D'AMORE
strumento ad ancia doppia, leggermente più grande dell'oboe normale e con un'estensione inferiore di una terza minore. Aveva un padiglione piriforme, e un suono più dolce dell'oboe. Fu creato agli inizi del 1720.

ORGANETTO
qualsiasi organo piccolo, anche del tipo portativo o pisitivo.

ORGANO PORTATIVO
piccolo organo portatile usato nelle processioni.

ORGANO POSITIVO
piccolo organo non portatile, che richiedeva una persona addetta al mantice. Sembra rimanesse in uso a Venezia fin entro il XVIII secolo.

PANDORA
liuto con il manico lungo.

PIFFARI
strumenti a fiato di vario tipo, specialmente quelli usati dai pastori, come flauti dolci e zampogne. Delle bande di piffari veneziane potevano far parte anche salmoè, flautini, fagotti e perfino lire da gamba.

REGALE
organo,portatile, provvisto soltanto di canne ad ancia.

SALMOÈ (cennamella, cialamello, ciaramella)
1) strumento ad ancia doppia, dal quale fu derivato l'oboe. Era noto in vari formati, e fu in uso fino dall'inizio del XVIII secolo.
2) il registro inferiore del clarinetto primitivo.

TIORBA
1) nel XVI secolo ghironda
2) nel XVII secolo, altro nome del chitarrone.

TROMBA
la tromba in uso nell'età barocca era quella naturale, ossia senza pistoni. Era di solito intonata in Do e poteva suonare soltanto le note della serie armonica.

TROMBA MARINA
grande strumento antico a corpo lungo, con un'unica corda suonata con l'arco, e da dodici a ventiquattro corde di risonanza.

TROMBONE DOPPIO
trombone contrabbasso.

VIOLA
1) nella sua accezione classica; a Venezia è tale fino alla fine del '500.
2) qualunque strumento ad arco.
3) usualmente, dal 1610 circa, violino contralto, tenore o basso (violoncello).

VIOLA DA BRACCIO
1) in Italia in generale, qualsiasi membro della famiglia dei violini;
2) a Venezia, dopo il 1620, violino contralto, tenore o basso.

VIOLA DA GAMBA
famiglia di strumenti ad arco, distinti dai violini in quanto hanno dorso piatto, spalle spioventi, sei corde, e i tasti. Le misure principali erano il soprano, il tenore, il basso.

VIOLA D'AMORE
strumento ad arco, con sei corde principali (di solito metalliche) e numerose corde di risonanza. Una settima corda principale fu aggiunta intorno al 1735.

VIOLA DA SPALLA
violoncello, probabilmente di dimensioni più piccole del violoncello normale, ma con la stessa accordatura. Aveva a volte una quinta corda. Il nome deriva forse dal fatto che nelle processioni era appoggiato alla spalla nei momenti di riposo, o appeso alla spalla con una cinghia.

VIOLA LIRA
piccola viola da gamba bassa. Aveva varie accordature, e la sua parte era scritta in intavolatura.

VIOLETTA
1) nel '500 e nel primo '600, violino contralto o viola soprano.
2) dalla fine del '600 denominazione normale della viola moderna.

VIOLINO PICCOLO ALLA FRANCESE
intorno al 1600, un piccolo violino con tre corde.

VIOLINO TENORE
membro antiquato della famiglia dei violini, la cui corda più grave era usata di rado.

VIOLONCELLO
violino basso. Il termine fu poco usato a Venezia fino a dopo il 1690, ma lo strumento era indicato probabilmente con i nomi di viola e di violone.

VOLONCINO
denominazione del violino basso o violoncello, usata nella metà del XVII secolo.

VIOLONE
1) dal 1550 circa al 1620, di solito una viola da gamba contrabbasso. Il numero delle corde e l'accordatura variavano considerevolmente.
2) dal 1620 circa al 1690, probabilmente un violino basso (violoncello) o una viola da gamba bassa usati per l'accompagnamento.
3) dal 1690 circa, probabilmente il violino contrabbasso.

VIOLONE CONTRABBASSO
viola da gamba contrabbasso. Era accordato un'ottava sotto rispetto alla viola da gamba bassa.

1 commento:

melpunk ha detto...

magnifica lista